Avv. Antonio Tanza - Vicepresidente ADUSBEF


Vai ai contenuti

Menu principale:


Rassegna stampa

Altre campagne e approfondimenti

RASSEGNA STAMPA

MILANO, 22 gennaio (Reuters) - Il cda Finmatica si è riunito nel primo pomeriggio per prendere decisioni necessarie a garantire la continuità gestionale e ne potrebbe scaturire anche il "passo indietro" dei manager indagati. Lo dice una fonte vicina al gruppo, nell'occhio del ciclone dopo che il presidente Pierluigi Crudele e altri sei tra manager e sindaci sono stati indagati a Brescia per vari reati. "La priorità già espressa è quella di assicurare la continuità operativa, è fondamentale per i clienti e per i dipendenti" spiega. In questa ottica non è escluso "che i soggetti sotto indagine si mettano da parte per non vincolare la gestione" dice ancora confermando quando indicato stamane a Reuters. Finmatica è sospesa in borsa dal 20 gennaio.

BRESCIA 25 gennaio (Ansa) - E' agli arresti domiciliari a Milano il patron di Finmatica, Pierluigi Crudele, raggiunto ieri da un provvedimento cautelare della magistratura bresciana, insieme con l'ex amministratore delegato Fabio Bottari. Crudele e' stato portato nella notte da Eboli (Salerno), dove era stato arrestato, a Brescia. E' arrivato di prima mattina nella caserma Leonessa, sede del comando provinciale della Guardia di Finanza, e vi e' rimasto circa un'ora e mezza. Successivamente e' stato trasferito a Milano, in un appartamento di sua proprieta', dove sono stati fissati gli arresti domiciliari. Le accuse per Crudele e Bottari sono di aggiotaggio e false comunicazioni sociali. CIRCA 30 MLN TORNANO A DISPOSIZIONE DELLA SOCIETA'

Milano, 27 gen. - (Adnkronos) - Non e' stato convalidato dal Gip di Brescia Lorenzo Benini il provvedimento di sequestro disposto in via d'urgenza dalla procura sulle polizze del fondo Gesav (gruppo Generali). Si tratta di liquidita' per circa 30 mln che torna cosi' nella piena disponibilita' della societa'.

Mercoledì 18 Febbraio 2004 - Il Riesame rende note le motivazioni della revoca degli arresti a Crudele e Bottari. Ma dai documenti giudiziari emergono difficoltà finanziarie. Il Collegio si augura approfondimenti «tecnico-contabili» sul valore dell'iscrizione a bilancio delle partecipazioni delle controllate Intesis e Infotrend e sulla distribuzione del dividendo della controllata Trend. Per quanto riguarda le immobilizzazioni immateriali inserite in bilancio «l'individuazione del loro effettivo valore dovrà formare ancora oggetto di puntuali apporofondimenti». Infatti, osserva il Collegio, «se le indagini svolte non fornivano appagante supporto indiziario alle contestazioni, esse lumeggivano però una situazione societaria, che se non può allo stato delle conoscenze essere raffigurata in termini di dissesto, certo non sembra segnalare un perfetto equilibrio dei conti e un'inappuntabile condizione economico-finanziaria» Diversi gli elementi raccolti dalle indagini. «Le operazioni di spin off immobiliare sembrano obbedire a un disegno volto all'apprestamento di liquidità» scrivono i giudici, «analogo disegno dalla distribuzione da parte di Trend non solo degli utili dell'ultimo anno, ma anche di quelli maturati negli esercizi precedenti. In modo simile va letta l'emissione da 55 milioni». Conferme del resto si ricavano sul fronte delle testimonianze. Uomini vicini a Finmatica non negano perplessità sulle capitalizzazioni ritenute sovrastimate rispetto al valore reale. La prima bozza di bilancio 2002 appariva, secondo le testimonianze, fortemente negativa e fu successivamente "corretta" grazie a rettifiche. In azienda circolavano già da tempo preoccupazioni sul trend negativo di gestione e sul ricorso al massiccio indebitamento bancario, e dai rendiconti 2002-2003 emerge un delta negativo fra costi e ricavi con conseguente erosione della liquidità. «Tutti spunti di indagine o semplici indizi» secondo il Reisame «che dovranno essere fortificati dal proseguio delle indagini»





Questo sito è di proprietà dello Studio Legale TANZA | antonio.tanza@gmail.com

Torna ai contenuti | Torna al menu